03/11/15

Leonardo Alagon | Personaggi Illustri della Sardegna


Leonardo AlagonOggi continuiamo a parlare di personaggi illustri della Sardegna che hanno contribuito a portare avanti le tradizioni e la storia della nostra splendida isola, e lo facciamo parlando di Leonardo Alagon, (Oristano1436 – Xàtiva1494), che fu un noto marchese di Oristano e Conte del Goceano. 

Ereditato il feudo dallo zio, il marchese Cubello discendente diretto di Ugone II d’Arborea, Leonardo Alagon divenne marchese di Oristano nel 1470 e lo rimase fino al 1478. Sposato con Maria Linan de Morillo, ebbe quattro maschi, e due femmine che non ebbero nessun erede interrompendo così la dinastia.
Lo stemma della Famiglia Alagon era d'oro o d'argento a sei palle di nero al quale il marchese Leonardo vi aggiunse poi il tipico albero di verde sradicato caratteristico del Giudicato d’Arborea.

Stemma AlagonLa successione ereditata da Alagon, fu sempre mal vista e contrastata, anche militarmente, dal viceré di Sardegna, Nicolò Carroz d'Arborea, soprattutto a causa del pessimo comportamento del padre Artaldo che in diverse occasioni si era ribellato alla monaschia. Il vicerè aspirava infatti a possedere il vasto territorio del Goceano posseduto dal Marchese di Oristano, affermando che il re, dopo la morte del marchese cubello, aveva già deciso che quel territorio doveva essere annesso al regno d’Aragona. Da qui ci furono diversi scontri militari che portarono inizialmente ad una pace nel 1474 dove il re riconosceva a Leonardo Alagon il diritto di successione, patto spezzato nel 1477 per colpa del vicerè Carroz che convinse il Re a confiscare tutti i beni della famiglia Alagon e a condannarli a morte. Il conflitto si estese per quasi tutta la Sardegna finchè nel 1478 il marchese di Oristano fu definitivamente sconfitto nella battaglia di Macomer, e imprigionato insieme ai fratelli nella prigione di Xàtiva, in spagna, dove morì nel 1494.

La disfatta di Leonardo Alagon, Marchese di Oristano e Conte del Goceano, fu veramente un duro colpo per chi aspirava a costruire una Sardegna indipendente, e fu una vittoria storica per il regno d’Aragona, in quanto riuscì nell’intento di spezzare definivamente la successione del Giudicato d’Arborea.

Nessun commento:

Posta un commento