13/11/15

Ceramiche sarde | Storie di Sardegna

Ben ritrovati amici, è con piacere che proseguiamo insieme a voi l’affascinante viaggio alla scoperta dell’artigianato sardo. Oggi parliamo delle ceramiche sarde, della loro produzione e delle caratteristiche che rendono questi manufatti unici al mondo.

Ceramiche sarde di Oristano
Ceramiche di Oristano - Foto fonte sardegnadigitallibrary
Risalenti a molti secoli fa, i primi manufatti di produzione tradizionale sarda si limitavano esclusivamente ad oggetti di uso comune, come brocche per l’acqua, tegami o contenitori da impasto o per la conservazione nel tempo dei cibi. Le decorazioni che noi tutti oggi conosciamo venivano realizzate solamente in eventi particolari.
Le decorazioni applicate erano ottenute con bellissimi disegno i rilievo che venivano colorati con terre naturali o tramite i vapori delle essenze aromatiche della macchia mediterranea.
La produzione delle ceramiche sarde è sempre stata resa semplice dalla molta presenza di materia prima, principalmente argilla, lavorata con dei torni appositi per poi lasciata essiccare all’aria o, in molti casi, cotta in dei forni a legna oggi per lo più sostituiti dai più comodi e funzionali forni elettrici.

Ceramiche oristanesi figoli
I Figoli di Oristano - Foto fonte comune.oristano.it
Il maggiore momento della produzione artistica delle ceramiche sarde si ha intorno ai primi del novecento, quando nascono le prime scuole artistiche a Oristano, diretta dall’indimenticato Francesco Ciusa, e a Cagliari dall'illustre Federico Melis con la Botteda d’arte e Ceramica.

Tra le città che vantano la maggiore produzione di ceramiche troviamo Assemini, Pabillonis, Dorgali, Sassari, Siniscola e Oristano. Quest’ultima, facente parte dell’Associazione Italiana Città della Ceramica, vanta un’antica tradizione di “figoli”, gli abili artigiani hanno reso famose le ceramiche e i manufatti prodotti in città, anche se oggi purtroppo della antiche botteghe rimane ben poco.







Vassoio ceramica sarda - Foto fonte google.it
Oggi la produzione delle ceramiche è legata principalmente ad oggetti di arredamento moderno, realizzati da mastri ceramisti sempre però conservando le antiche tecniche delle tradizioni sarde, applicandone scorci di vita passata dell’isola, come le antiche civiltà nuragiche oppure la fauna, la flora locale o momenti della vita rurale della Sardegna. 



E Voi? conoscete qualche artigiano delle ceramiche sarde oppure avete in casa dei preziosi manufatti tradizionali? Condividete insieme a noi le vostre esperienze e il vostro pensiero. A presto!

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